Quali sono gli standard di illuminazione per la fotografia in studio

Quali sono i requisiti di illuminazione per la fotografia di ritratto?

La fotografia di ritratto non è così difficile come immaginato. È necessario padroneggiare le conoscenze di base sull’uso della luce

prima di iniziare.

 

  1. La trama della luce e la temperatura del colore sono diverse nelle diverse regioni e periodi di tempo. Quindi le tradizionali luci da studio per interni dovrebbero scegliere alcune marche con un’uscita stabile, una buona qualità della luce e un’accurata riproduzione dei colori. Si sente molto bene con le lampade domestiche che usa ora, specialmente la qualità della luce è molto buona e il riflesso della trama della pelle del personaggio è particolarmente buono.
  2. Il consumo di luce, ovvero l’angolo di illuminazione e il livello di illuminazione, determinano direttamente la qualità e l’effetto dell’immagine. Indipendentemente dal fatto che si tratti di una singola unità o di più unità, l’illuminazione deve essere eseguita dalla stessa angolazione, altrimenti la luce apparirà molto caotica e talvolta verrà prodotta anche una luce contraddittoria, che distruggerà l’immagine e la composizione complessive. Tutto sommato, l’illuminazione è un aspetto tecnico relativamente alto che richiede i fotografi.

Ci sono generalmente i seguenti metodi di illuminazione comunemente usati:

Luce piatta grande: è il metodo di illuminazione più utilizzato per le immagini tradizionali. In genere, sono necessarie 5-6 luci da scrivania, una luce principale, una luce ausiliaria, una luce da pavimento e una luce superiore e una o due luci di sfondo. Quindi utilizzare gli occhi della persona fotografata come standard di prova per fare in modo che tutte le lampade testate raggiungano lo stesso valore. Questo metodo di illuminazione rende la luce dell’immagine più morbida, l’esposizione ovunque è più uniforme e l’immagine è bella.

Funzione: rimuovere le borse per gli occhi, eliminare l’ombra del fossato nasale, bella immagine.

Luce triangolare: la luce principale si trova direttamente sopra la persona fotografata a 45 gradi in basso e la fotocamera è puntata sugli occhi. Le altre sorgenti luminose ausiliarie e il controllo del rapporto di illuminazione sono leggermente più deboli della luce principale. In questo modo apparirà una forma triangolare sulle guance su entrambi i lati del naso, che può rendere diritto il ponte del naso.

Ruolo: Rendi il ponte del naso dritto e dritto.

All’ombra e alla luce del sole: la luce principale si trova a 45 gradi sopra il lato della persona fotografata, con il raggio del naso come confine. Un lato è luminoso e l’altro lato è scuro. Questo metodo di illuminazione è più favorevole per ritrarre l’umore del personaggio. La sporgenza della canna nasale appariva dall’altra parte della guancia, rendendo la canna nasale ferma e gli occhi forti.

Funzione: Rendi il ponte del naso alto e dritto e gli occhi sono brillanti.

Luce di modifica, la posizione della luce è generalmente nella posizione diagonale della luce principale, principalmente per controllare il rapporto di luce e cambiare il colore dell’immagine complessiva. L’illuminazione dovrebbe essere più difficile per separare i personaggi dallo sfondo ed evidenziare la luce di contorno. Questo non solo può arricchire il quadro, ma anche evidenziare il senso di gerarchia. E senza questa luce, il film sarebbe un po’ morto e i personaggi sarebbero senza vita.

Funzione: illumina i capelli, le linee della pelle producono ombre, consistenza forte e caratteri tridimensionali.

Quali sono i requisiti di base per la luce fotografica?

Sei elementi della luce della fotografia

La fotografia è inseparabile dalla luce. L’uso della luce per la fotografia ha due scopi fondamentali, uno è fornire un’illuminazione sufficiente per soddisfare le esigenze di esposizione e l’altro è controllare la riproduzione del soggetto. La sensazione di luce è più importante ed espressiva. Alcune luci sono dure, abbaglianti, raccolte e dirette. Una parte della luce è morbida, morbida, diffusa e indiretta.

In fotografia, l’energia della luce influenza la forma, il tono, il colore, il senso dello spazio, la bellezza e la realtà del soggetto. La luce può anche rafforzare o indebolire o addirittura eliminare alcuni aspetti della performance del soggetto.

Sei fattori fondamentali della luce della fotografia:

I sei fattori fondamentali della luce fotografica sono luminosità, livello di luce, qualità della luce, tipo di luce, rapporto di luce e colore della luce. Padroneggiare questi sei fattori è l’abilità di base della fotografia.

1. . Luminosità

La luminosità è il termine generale dell’intensità luminosa della sorgente luminosa, l’illuminamento della luce sulla superficie dell’oggetto e la luminosità della superficie dell’oggetto (l’intensità luminosa della sorgente luminosa e la distanza di irradiazione influenzano l’illuminamento, e la dimensione dell’illuminamento e il colore della superficie dell’oggetto influiscono sulla luminosità). In fotografia, la luminosità è direttamente correlata all’esposizione.

In termini di composizione, l’esposizione è strettamente correlata alla riproduzione del tono o del colore. I toni ricchi e la riproduzione accurata dei colori si basano su un’esposizione accurata. Anche la sovraesposizione e la sottoesposizione consapevoli devono essere basate su un’esposizione accurata. Pertanto, padroneggiare le abilità di base della luminosità e dell’esposizione accurata può controllare attivamente il tono, il colore e il contrasto del soggetto.

2. Posizione della luce

Il livello di luce si riferisce alla posizione della sorgente luminosa rispetto al soggetto, ovvero la direzione e l’angolo della luce. Lo stesso oggetto produce diversi effetti di ombreggiatura in diverse posizioni di luce. Il livello di luce nella fotografia può essere in continua evoluzione, ma, in sintesi, ci sono principalmente sette tipi di luce anteriore, luce anteriore, luce laterale, luce posteriore, retroilluminazione, luce superiore e luce del piede.

(1) Luce frontale: la luce proviene dalla parte anteriore del soggetto, che è chiamata “luce piatta, luce in avanti e luce di posizione alta in base all’angolazione. Il soggetto illuminato dalla luce anteriore ti fa sentire luminoso, ma il senso tridimensionale è scarso e manca La luce e l’ombra cambiano, la latitudine di esposizione quando si scatta con la luce anteriore è ampia. Nel ritratto luminoso, la luce anteriore viene spesso utilizzata come luce ausiliaria.

(2) Luce laterale anteriore: si riferisce alla luce laterale anteriore con un orientamento di 45 gradi. Questa è la posizione della luce più comunemente usata e la scena illuminata dalla luce laterale anteriore è piena di vita e tridimensionalità. Nei ritratti chiari, la luce laterale anteriore viene spesso utilizzata come luce principale, di solito sull’altro lato del viso del personaggio, la luce laterale destra viene utilizzata per la faccia sinistra e la luce laterale sinistra viene utilizzata per la faccia destra.

(3) Luce laterale: nota anche come luce laterale a 90 gradi, il soggetto ha un effetto yin e yang sotto la luce laterale. È una posizione di luce principale drammatica nella fotografia di ritratto, che può evidenziare il forte contrasto tra luce e oscurità.

(4) Retroilluminazione: nota anche come “retroilluminazione laterale”, la luce proviene dal lato e dal retro del soggetto, che può produrre linee di contorno su un lato del soggetto e separare il soggetto dallo sfondo, migliorando così la tridimensionalità e il senso spaziale dell’immagine.

(5) Controluce: noto anche come “retroilluminazione”, la luce proviene direttamente dietro il soggetto. La retroilluminazione può far produrre al soggetto linee di contorno vivide, separare il soggetto dallo sfondo e conferire all’immagine un senso di tridimensionalità e spazio. Un aspetto molto importante della composizione in controluce è rendere l’immagine con uno sfondo scuro, altrimenti le linee di contorno non saranno accattivanti. La retroilluminazione è anche favorevole alle prestazioni di gruppi di animali.

(6) Luce superiore: la luce proviene direttamente sopra il soggetto, ad esempio il sole a mezzogiorno, la luce superiore causerà ombre pesanti indesiderate sul viso della persona e di solito si evitano i ritratti.

(7) Luce del piede: la luce proviene da sotto il soggetto, che è un tipo di direzione della luce spesso usata per le persone brutte. Non c’è luce nella luce naturale.

3. Qualità della luce

La qualità della luce si riferisce alla natura della raccolta, della dispersione, della morbidezza e della durezza della luce. La caratteristica del riflettore proviene da una direzione evidente e l’ombra prodotta è chiara e densa. La caratteristica dell’astigmatismo è che proviene da più direzioni e le ombre prodotte sono morbide e non chiare. La morbidezza e la durezza della luce dipendono da diversi fattori. Il fascio stretto è solitamente più duro del fascio largo. Ad esempio, il sole in una giornata di sole illumina il soggetto da un’angolazione con evidente direttività, che è una luce dura diretta.

Quando c’è nebbia nel cielo, la luce del sole si diffonde su un’ampia area, emettendo luce da molte angolazioni, che è una luce morbida. Un altro esempio è che il flash diretto di un flash elettronico è una luce dura e il flash rimbalzato è una luce morbida. La luce intensa può far produrre al soggetto un forte contrasto tra chiaro e scuro, che è utile per l’espressione della trama; la luce soffusa è efficace nel rivelare la forma, la forma e il colore degli oggetti, ma non nell’esprimere texture e dettagli. La luce dura è spesso più vibrante della luce morbida.

4. Tipo di luce

Il tipo di luce si riferisce al ruolo di varie luci nelle riprese.

(1) Luce principale: nota anche come “luce modellante” si riferisce alla luce illuminante principale utilizzata per visualizzare paesaggi, esprimere la trama e modellare le immagini.

(2) Luce ausiliaria: nota anche come “luce di riempimento” per aumentare la luminosità delle ombre prodotte dalla luce principale, rivelare i dettagli delle ombre e ridurre il contrasto dell’immagine.

(3) Luce di modifica: nota anche come “luce decorativa” si riferisce alla luce rafforzante e modellante aggiunta alla parte della scena fotografata, come la luminescenza, la luce degli occhi e la luce del bagliore dei gioielli artigianali.

(4) Luce contorno: si riferisce alla luce che compone il contorno del soggetto. La retroilluminazione e la retroilluminazione laterale vengono solitamente utilizzate come luce di contorno.

(5) Luce di sfondo: la luce illumina lo sfondo dietro il soggetto per evidenziare il soggetto o abbellire l’immagine.

(6) Luce simulata: viene anche chiamata “luce d’effetto” per simulare un determinato effetto di luce della scena e aggiungere luce ausiliaria.

5. Rapporto luce

Il rapporto di luce si riferisce alla differenza nella quantità di luce ricevuta dalla parte luminosa e dalla parte scura della parte principale del soggetto, solitamente la differenza tra la luce principale e la luce ausiliaria. Il rapporto di luce è grande, il contrasto è grande, il che favorisce le prestazioni dell’effetto “duro”, il rapporto di luce è piccolo, il contrasto è piccolo, il che favorisce le prestazioni dell’effetto “morbido”. Ad esempio, il rapporto di luce grande viene spesso utilizzato quando si riprendono gli anziani e il rapporto di luce piccolo viene spesso utilizzato quando si riprendono i bambini. Esistono tre modi principali per regolare il rapporto di illuminazione: regolare l’intensità delle luci principali e ausiliarie, regolare la distanza tra le luci principali e ausiliarie e il soggetto; utilizzare riflettori e flash per riempire le aree scure.

6. Colore chiaro

Il colore della luce si riferisce al “colore della luce” o alla “componente della luce colorata”. Il colore della luce è solitamente chiamato “temperatura di colore”. Il colore della luce è importante sia nell’espressione che nella tecnologia. Il colore della luce determina il caldo e il freddo della luce, che può causare molte associazioni emotive. Il significato del colore chiaro per la composizione si manifesta principalmente nella fotografia a colori.